CANNES YACHTING FESTIVAL 2019

The best of Cannes Yachting Festival 2019

Dal 10 al 15 settembre, la famosa cittadina della Costa Azzurra si consacra appuntamento irrinunciabile per la nautica in Europa.

Il brutto tempo è la maledizione del Festival del Cinema di Cannes, ma quest’anno la pioggia ha rovinato la prima giornata dello Yachting Festival, martedì 10 settembre.

Vieux Port di Cannes con i gommoni

Il ritorno del sole ha restituito il protagonismo alle barche suddivise fra quelle a motore nel Vieux Port e l’apposito Spazio Vela, a Port Canto all’estremità opposta della Croisette, dove sono stati allineati oltre 120 modelli, monoscafo e multiscafo.

Marina Port Canto

La distribuzione ha reso un po’ dispersiva l’esposizione, privando le vele della centralità della storica location a vantaggio di un’area più estesa a cui i visitatori hanno avuto accesso attraverso un comodo servizio di navette, via mare e terra.

Dopo l’automotive, anche le imbarcazioni di design privilegiano il blu elettrico, profondo e cangiante come tonalità di moda. A Cannes gli appassionati hanno ammirato l’express cruiser FairLine 33 di Alberto Mancini (non perdetevi l’intervista) e la Solaris Power 48 Open che segna il rientro sulla scena di Norberto Ferretti in collaborazione con il progettista Brunello Acampora e con Giuseppe Giuliani, titolare del cantiere Solaris.

Solaris Power 48 Open

I Riva fanno scuola con un’eleganza senza tempo, ma gli spazi si rinnovano grazie ai catamarani che vanno dai 12 metri fino ai 23,95 metri del SunReef 80 Power dove lo scafo dai volumi impressionanti permette la personalizzazione degli interni, in base alle tipologie di navigazione.

SunReef 80 Power

La maggior parte di queste barche è un concentrato di tecnologia, dai materiali alla strumentazione, dai pannelli solari all’idrogeno.

Il posizionamento dei motori fuoribordo consente di ridurre i consumi insieme ad innovazioni nella stabilizzazione e nel comparto elettronico con ottimizzazione degli spazi e delle temperature che coinvolgono la gestione dei vari segnali digitali, compresa la conversione degli analogici, dai condizionatori alla monitorizzazione dei dati motore. Linee avveniristiche si accompagnano a sperimentazioni decisamente inusuali, ma il fine comune è la diminuzione dell’inquinamento. Ci sono importanti novità all’orizzonte soprattutto negli energy harvester.

Volvo Penta ha mostrato il prototipo elettrico del catamarano Lucia 40 creato con Fountaine-Pajot che ha fornito il database delle abitudini di conduzione dei propri clienti. Le informazioni sono state utilizzate per definire in modo accurato le varie componenti, come la durata del ciclo di vita delle batterie.

Cannes Yachting Festival locandina Palais

La nautica è un settore dove gli italiani primeggiano grazie allo stile ed alle capacità imprenditoriali di famiglie che hanno saputo imporsi al di là del mancato sostegno di un paese che sembra incapace di fare sistema. Ricordiamo come uno scellerato provvedimento economico abbia demonizzato un mercato arricchendo Croazia e Francia. La nautica offre retribuzioni elevate proporzionate alle diverse specializzazioni dando la possibilità di viaggiare. Ingegneria navale, elettronica ed ovviamente design sono i percorsi di studio preferenziali, ma il lusso è anche artigianalità ed un know-how che si trasmette da generazioni, come nel caso di D-Madera, perché a fianco dei nuovi materiali, il legno e le fibre naturali stanno recuperando a favore di un‘economia circolare virtuosa.

D.Madera borse in legno e pelle

Sulla nostra pagina Fb e su YouTube il video con le immagini delle più belle barche da Cannes.

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2019 SHOWTECHIES Simona Braga

Foto e video: (c) 2019 Simona Braga – Vietata la riproduzione senza autorizzazione scritta. Il materiale in alta risoluzione può essere richiesto alla redazione solo per uso editoriale.

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