LA NORVEGIA COSTRUIRA’ UN TUNNEL PER NAVI

Tunnel sottomarino per navi in Norvegia

Stanziati 2,7 bilioni di corone per costruire un passaggio sotterraneo in grado di velocizzare e rendere sicuro il traffico marittimo.

La penisola Stad segna il confine fra il mare di Norvegia ed il mare del Nord ed è considerata una zona molto pericolosa senza protezione contro i forti venti che ostacolano il trasferimento di merci e passeggeri. Il nome Stad deriva dal norreno “stare, fermarsi”, facendo riferimento alla necessità delle barche di sostare per attendere condizioni favorevoli.

Mappa zona Stad Tunnel

Abitato fin dall’antichità, il promontorio ha obbligato persino i vichinghi a trascinare le navi via terra per non affrontare la circumnavigazione. L’idea di un tunnel risale alla fine del 1800, ma solo ora si sono trovati i fondi affidando all’autorità nazionale dei trasporti la responsabilità di un ambizioso progetto per evitare che le imbarcazioni debbano sfidare le alte onde della zona.

Entrata Tunnel Stad per grandi navi, disegno di Snøhett

Lo studio Snøhetta, autore del primo hotel ad energia positiva al Circolo Polare Artico, firmerà l’entrata della galleria. La struttura sarà lunga 1,7 km e larga 36 metri per consentire il passaggio in sicurezza di navi di grandi dimensioni con un’altezza massima di 33 metri che grazie al canale sotterrano rimarranno nelle acque protette dei fiordi collegati.

Paesaggio Stad Tunnel Norvegia

I designer si sono focalizzati sull’esigenza di creare un raccordo con il paesaggio circostante costituito da aree coltivate, foreste e rocce bianche. L’ingresso sarà caratterizzato da linee orizzontali che formeranno una successione di terrazzamenti per ricongiungersi al progressivo innalzamento del suolo.

L’interno della costruzione verrà illuminato con tubi LED.

L’ente per la protezione delle coste norvegesi ha presentato un’analisi con le soluzioni tecniche consigliate per limitare l’impatto ambientale. Il volume delle rocce da rimuovere è pari a circa 3 milioni di m3, equivalenti approssimativamente a 8 milioni di tonnellate. Si prevede che il costo totale in corone norvegesi ammonti a 3 bilioni, mentre la realizzazione richiederà 3-4 anni.

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2021 SHOWTECHIES

Fotografie/rendering:KYSTVERKET / SNØHETTA

1 Commento

  1. Come al solito il nord Europa propone e realizza mentre noi stiamo fermi a lamentarci. Anche adesso in piena siccità a nessuno viene in mente di recuperare l’abitudine di costruire cisterne per l’acqua nei campi. Solo lamentarsi e politici dittatori. Intanto fanno i soldi con la benzina, tutto costa un botto ed arriva dall’Ucraina. Ci prendono proprio per stupidi.

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