L’ITALIA VINCE L’EUROVISION SONG CONTEST

I Måneskin vincitori sul palco

A Rotterdam i Måneskin svecchiano l’immagine della musica italiana con “Zitti e buoni”.

Il gruppo rock romano era fra i favoriti della 65° edizione del Festival svoltasi a Rotterdam. Una finale spettacolare con la Svizzera preferita nella votazione della giuria, ma arrivata terza con 432 voti dopo la scelta del pubblico che ha ribaltato i risultati portando l’Italia sul podio con 524 punti, seguita dalla Francia con 499.

I Måneskin sul palco a Rotterdam

L’Eurovision Song Contest ha mostrato un dispiego di tecnologia impressionante per sfruttare l’integrazione di camere, luci, video, audio e grafica controllati da un unico sistema.

Un accurato lavoro di previsualizzazione ha prodotto una pre-programmazione di rendering 3D per determinare il posizionamento delle camere e delle proiezioni.

Palco e scenografia luci

Le luci virtuali in Realtà Aumentata sono state gestite da diversi universi Art-Net, collegati da 7000 metri di cavi in fibra ottica per raggiungere le 10 dimcities intorno alla venue, con una connessione a Disguise media server per regolare l’intensità dell’output luminoso degli schermi LED.

Batterista Måneskin

La scenografia è stata ridisegnata, ma è stato mantenuto il set up tecnico dell’evento cancellato lo scorso anno. Lo stage aveva 4200 metri di cavi solo per l’audio, 2653 metri di truss con 506 motori a sostenere gli appendimenti.

Henk-Jan van Beek di Light-H-Art ha firmato il lighting design che comprendeva 1782 testamobili, 16 GrandMa3, 64 follow spot. Un mega impianto utilizzato per lanciare oltre 2280 cue con la condivisione di 2000 file media.

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2021 SHOWTECHIES – Simona Braga

Fotografie: EBU – Eurovision Song Contest

 

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