TATE MODERN

Progetto Piramide Herzog & de Meuron

Il 17 giugno s’inaugura a Londra la piramide progettata dallo studio Herzog & de Meuron.

Dettaglio torsione piramide

La Tate è il museo d’arte moderna più visitato al mondo. L’edificio originario era una centrale elettrica dismessa disegnata, nel 1950, da Giles Gilbert Scott che ha anche creato la tipica cabina telefonica rossa inglese. L’iniziale riconversione a spazio espositivo fu già affidata agli architetti svizzeri Herzog & de Meuron che sfruttarono le potenzialità del luogo lasciando inalterato il carattere industriale.

Ciminiera Tate

La Tate fu inaugurata il 12 maggio del 2000 con una collezione sempre crescente. Pensata per ospitare meno di due milioni di persone è arrivata a riceverne circa 5 milioni all’anno.

La direttrice Frances Morris ha sottolineato come il mondo in sedici anni sia cambiato molto e che l’ampliamento si è reso necessario per una radicale ricollocazione delle opere che non saranno presentate cronologicamente, ma raggruppate secondo diverse connessioni. Senza dimenticare le installazioni, la fotografia ed i film multiscreen che beneficeranno dell’aumento del 60% delle sale.

Cantiere nuova Tate Modern

Il vecchio edificio, rinominato Boiler House, si sviluppa orizzontalmente, mentre il nuovo simbolo, la Switch House, è una piramide alta 64,5 metri con una torsione volumetrica e la punta troncata. Jacques Herzog ha dichiarato che voleva una forma che unisse il razionale con l’irrazionale attraverso la geometria.

La maglia di mattoni della facciata

La facciata è ricoperta da una maglia traforata di 167.699 mattoni che schermano la luce negli ambienti distribuiti nei vari piani.

Panoramica interni

Una terrazza panoramica offrirà una vista a 360° dello skyline londinese, dalla ciminiera che spicca nel Bankside alla cupola della Cattedrale di Saint Paul comprendendo le architetture più recenti.

Il progetto è costato 260 milioni di sterline finanziate dal Governo, dalla Greater London Authority, dal Southwark Council e dal generoso contributo di molte fondazioni private.

RIPRODUZIONE RISERVATA – © SHOWTECHIES

Foto di: HERZOG & MEURON – TATE – WIKIMEDIA

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