Un ampliamento di quattro edifici è stato recentemente aperto al pubblico per diventare un laboratorio di ricerca dove ospitare e studiare i comportamenti e le attività del mammifero asiatico.
Il Chengdu National Giant Panda Research and Breeding Center è il principale istituto al mondo per la salvaguardia dei panda, visitato ogni anno da milioni di turisti.
L’ente pubblico, senza scopo di lucro, ha sede a Chengdu, la capitale della provincia del Sichuan, il fulcro della Cina occidentale.
Il centro ha completato un’importante espansione, riguardante un’area di 12.809 metri quadrati, progettata da Ping Jiang | EID Architecture.
I padiglioni sono dedicati a promuovere la collaborazione interdisciplinare sui panda giganti con l’obiettivo d’ispirare, istruire ed intrattenere.
Lo stile è una convergenza di paesaggio, architettura e land art per un’esperienza immersiva dei visitatori che possono spostarsi a piedi, con la priorità del rispetto dell’ambiente e degli esemplari ospiti.
Le costruzioni presentano la geometria primitiva di un cerchio e sono immerse nella natura selvaggia integrandosi con la topografia del parco nazionale.
Le facciate sono caratterizzate da pannelli in legno di cedro trattato a pressione e pareti in calcestruzzo gettato in opera.
Il metodo consiste nel colare e modellare l’impasto direttamente sul posto, utilizzando cassaforme, per creare strutture solide e su misura, adattandole alle esigenze del progetto.
Gli edifici sono dotati di nebulizzatori per l’acqua per produrre una leggera nebbia assicurando temperature ed umidità idonee ai panda.
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Immagini: Chengdu National Giant Panda Research and Breeding Center – EID Architecture
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