Un’innovativa tecnologia di navigazione unisce eolico e motori a doppia alimentazione per crociere esclusive nel rispetto dell’ambiente.
Nel 1867, Georges Nagelmackers partì per un viaggio alla scoperta degli Stati Uniti a bordo di un transatlantico che collegava l’Europa all’America. Queste enormi barche dall’arredamento sontuoso e dalla raffinata spensieratezza lo affascinarono ispirandogli il lancio del suo leggendario treno: l’Orient Express che univa Parigi ad Istanbul, via Vienna.
La storia continua con l’inaugurazione del veliero più grande del mondo, l’Orient Express Silenseas, frutto di una collaborazione fra Accor, leader mondiale nel settore dell’ospitalità e Chantiers de l’Atlantique, una società di costruzioni pioniera nella ricerca e sviluppo che realizza navi con alti standard ambientali ed attrezzature per parchi eolici offshore.
Questo yacht a vela ultramoderno salperà nel 2026 e rappresenta una vetrina del savoir-faire francese. Laurent Castaing, amministratore delegato dell’azienda Chantiers de l’Atlantique, ha ricordato come il concept di riferimento risalga al 2018 con il debutto di tre piattaforme SolidSail, un rivoluzionario sistema di propulsione eolica con una superficie di 1.500 metri quadrati.
Le tre vele rigide, issate su un armo balestrone in grado di ruotare di 360° per una facile e sicura gestione delle vele, supereranno i 100 metri di altezza assicurando fino al 100% della propulsione in condizioni atmosferiche favorevoli.
La formula ibrida combinerà l’energia eolica con un motore all’avanguardia alimentato a gas naturale liquefatto (GNL) oltre a tener presente l’utilizzo dell’idrogeno verde quando sarà approvato per le navi passeggeri oceaniche.
Il sartiame è innovativo quanto le vele ed è denominato Aeol Drive. Le vele abbinate all’impianto Aeol Drive ed ai motori dual-fuel garantiscono prestazioni aerodinamiche senza precedenti e costituiranno un significativo progresso nel rispetto delle future normative relative alle emissioni di gas serra.
L’Orient Express Silenseas sarà lunga 220 metri con una stazza di 22.300 UMS e prevede 54 suite di circa 70 m2 l’una, a parte la presidenziale di 1.415 metri quadrati (con terrazza di 530 metri quadrati), due piscine di cui una olimpionica, due ristoranti e un bar speakeasy.
La nave ospiterà spettacoli nell’Anfiteatro-Cabaret, uno studio di registrazione privato, trattamenti termali, sessioni di meditazione e visite sulla terraferma.
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Immagini/Rendering: Orient Express – Chantiers de l’Atlantique
Sono incuriosita dalle vele solide. Se funzionano hanno una forma adattabile anche ai porti. Bisognerebbe sapere quanta energia producono.
E’ un progetto che seguo sulle riviste da tempo, mi piacerebbe avere maggiori dettagli su vele ed alberi. E’ possibile?