GORDON MURRAY FA CANTARE IL V12 DELLA T.50

Gordon Murray

Una supercar da 980kg con motore aspirato V12 da 3.9 litri in grado di erogare 650hp a 12.100 giri/minuto, una rombante scultura d’arte moderna secondo le parole di chi l’ha ideata.

Gordon Murray nasce nel 1946 a Durban, in Sudafrica. Trasferitosi in Gran Bretagna come progettista nel team della Brabham, è nominato direttore tecnico da Bernie Ecclestone e con tale titolo consegue due campionati, nel 1981 e nel 1983. Nel 1988 passa alla McLaren aggiudicandosi il campionato di F1 per tre anni consecutivi, dal 1988 al 1990.

Con 50 Gran Premi vinti, lascia le corse per fondare una sua azienda legata al gruppo McLaren per cui crea vetture sportive che culminano nel programma Mercedes-Benz SLR McLaren. Nel 2005 costituisce la società Gordon Murray Design per continuare a stupire con auto da record ricercando semplificazione funzionale, potenza ed innovazioni sempre in grado di sorprendere come la ventola della Brabham BT46B nel 1978.

La monoposto corse un unico Gran Premio, quello di Svezia guidata da Niki Lauda, dove sbaragliò gli avversari grazie all’aspirazione dell’aria che incollava l’auto al suolo. Il dispositivo era stato suggerito dai disegnatori David Cox e Gary Anderson anche se l’idea si era già vista nel 1970 sulla Chaparral 2J in CAN-AM. La Federazione Internazionale ne impedì l’utilizzo nelle corse successive perché il vortice risucchiava i detriti sulla pista proiettandoli verso le altre vetture, mettendo a rischio l’incolumità dei piloti.

Gordon Murray T.50

La trovata è rimasta però nel cuore di Murray e si ritrova nella nuova T.50. Il ventilatore da 400mm, sviluppato con Racing Point Formula One Team, è il fulcro della parte posteriore e la sua funzione è quella di aspirare l’aria per aumentare l’aderenza. La ventola controlla i flussi dell’aria sotto la monoscocca in fibra di carbonio evitando appendici che sporcherebbero le linee, come gli spoiler.

Sono previste sei modalità aerodinamiche per ottimizzare differenti scenari bilanciando trazione e performance ideali. La più estrema è la Vmax che abbina la tecnologia sportiva con un’unità elettrica extra da 48 volt per un potenza di 700hp.

T.50 dettagli

Il peso della supercar, destinata a battere molti record, è contenuto a soli 980 kg rispetto al peso medio di circa 1.436 kg di una rivale della medesima categoria. L’obiettivo della leggerezza è stato fortemente perseguito da Murray che non trascura i minimi dettagli per un accurato studio aerodinamico combinato alla purezza dell’ingegnerizzazione.

Ad esempio, il modulo pedal box è 300 grammi più leggera di una di F1 ed i cristalli sono il 28% più sottili dell’abituale pur garantendo una forte resistenza strutturale.

Pesi T.50

Il V12 aspirato ha dimensioni compatte ed è capace di 12.100 rpm per 650hp. Per raggiungere il rapporto di 663 hp/ton, una supercar dal peso di 1436 kg dovrebbe poter contare su 300 hp addizionali. Nonostante i numeri incredibili, Murray si è detto disinteressato a battere primati di velocità massima ed accelerazione dato che il suo principale intento è restituire al guidatore un’esperienza di guida unica.

T.50 aerodinamica

Il motore 3.9 L V12 a 65° pesa solo 178 kg, ha un blocco in alluminio con parti in titanio (fra cui le valvole) ed è stato progettato dalla Cosworth, un’azienda che collabora con altri importanti produttori come Aston Martin.

Le dimensioni di 4,380m (lunghezza) x 1,850m (larghezza), inferiori alla Porsche 911, offrono spazi confortevoli per passeggeri e bagagli con l’adozione della configurazione a tre sedili. con la posizione del guidatore al centro secondo uno stile denominato “jet-fighter”.

La T.50 è ormai ad uno stadio avanzato di sviluppo e si prevede la commercializzazione agli inizi del 2022. Solo 100 proprietari beneficeranno della visione di Murray ad un prezzo base di circa due milioni di sterline, tasse escluse.

Gordon Murray influential 70 anni Formula 1

Nell’attesa di vedere la T.50 su strada, Murray ha ricevuto un importante tributo al proprio lavoro. In occasione dei 70 anni della Formula 1, il primo campionato si tenne a Silverstone nel 1950, sono state elette le personalità maggiormente influenti della competizione. Nelle quattro categorie di piloti, team boss, tecnici e game-changer sono stati selezionati 32 nominati. Gordon Murray si è imposto nella parte tecnica, mentre Michael Schumacher ha vinto il titolo di persona più influente nella storia della F1. Il progettista sudafricano si è congratulato con tutti, ma ha dichiarato che per lui Bernie Ecclestone è il vero vincitore.

Man mano che le fasi di realizzazione avanzano sono diffusi video in cui già si apprezza il suono del motore della T.50 durante i test. Date il play e sentite il rombo della T.50.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2020 SHOWTECHIES

Fotografie ed audio: COSWORTH – GORDON MURRAY DESIGN

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