Scoperta una stella massiccia, con il più potente campo magnetico mai trovato, destinata probabilmente a diventare una magnetar.
HD 45166 si trova a circa 3000 anni luce di distanza nella costellazione dell’Unicorno. Nonostante sia stata osservata da oltre 100 anni, la sua natura sfuggiva alle spiegazioni fornite dai modelli convenzionali tanto che si sapeva solo che fosse ricca di elio e facesse parte di un gruppo binario con un’altra stella blu situata ad una distanza maggiore di quanto si pensasse.
HD 45166 è diventata l’ossessione di Tomer Shenar, astrofisico ed autore principale di uno studio pubblicato il 17 agosto 2023 su Science. La coautrice Julia Bodensteiner, astronoma dell’ESO, ha soprannominato HD 45166 una stella zombi perché è in grado di trasformare il collega.
Avendo già analizzato stelle ricche di elio, Shenar ha ipotizzato che i campi magnetici potessero risolvere l’enigma. Lo scienziato che attualmente lavora presso il Center for Astrobiology di Madrid, in Spagna, insieme a diversi collaboratori ha usato vari strumenti in tutto il mondo per approfondire lo studio ed avvalorare la sua teoria.
Le indagini sono state condotte nel febbraio 2022 utilizzando un apparecchio del Canada-France-Hawaii Telescope capace di misurare i campi magnetici. Il gruppo si è anche affidato a importanti dati di archivio acquisiti con FEROS (Fiber-fed Extended Range Optical Spectrograph, ossia uno spettrografo ottico a portata estesa a fibra ottica) presso le strutture dell’Osservatorio Europeo Australe di La Silla in Cile.
Una volta completati i rilevamenti, il coautore Gregg Wade, impiegato presso il Royal Military College in Canada, ha esaminato i dati confermando l’intuizione di Shenar.
HD 45166 ha un campo magnetico incredibilmente forte pari a 43.000 gauss, un valore record mai rilevato prima in una stella che supera il limite di massa di Chandrasekhar al di sopra del quale le stelle possono collassare in stelle di neutroni (le magnetar sono un tipo di stelle di neutroni).
Shenar ha dichiarato quanto sia emozionante scoprire un nuovo tipo di oggetto astronomico (la prima stella massiccia e magnetica di elio) soprattutto quando è sempre stato nascosto in bella vista.
La ricerca stabilisce che HD 45166 ha una massa doppia rispetto al Sole e si è formata dalla fusione di due stelle più piccole ricche di elio, ma fornisce indizi anche sull’origine delle magnetar, stelle morte compatte con campi magnetici ultra forti. I calcoli suggeriscono che quando collasserà sotto la propria forza di gravità, la stella diventerà un nucleo molto compatto con un campo magnetico di circa 100 trilioni (1 seguito da 12 zeri) di gauss, il magnete più potente dell’Universo.
Trovate l’articolo di Science a questo link.
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Immagine: ESO/L. Calçada
La rappresentazione grafica di copertina mostra gli intensi venti di particelle che si allontanano dalla stella HD 45166, ma sono intrappolati dal campo magnetico formando un guscio gassoso.
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