I VANTAGGI E COME ORGANIZZARE UNA SECONDA POSTAZIONE DI LAVORO

Come migliorare la concentrazione ed aumentare la produttività non lavorando sempre seduti alla scrivania.

La maggior parte delle persone è obbligata ad un ufficio tradizionale. Grazie allo smart-working ed a diverse correnti di pensiero, dalla progettazione biofilica al Feng-shui (antica conoscenza cinese che insegna ad organizzare lo spazio in modo equilibrato rispetto agli elementi naturali, ndr), si è scoperto che la routine quotidiana va spezzata anche durante il lavoro.

Recenti studi dimostrano come sia consigliabile differenziare le aree con molta tecnologia dai luoghi per il brainstorming ed il relax.

Il lavoro sedentario seduti alla scrivania sta gradualmente lasciando il posto a disposizioni da alternare durante la giornata, come appoggi ergonomici per lavorare in piedi o accomodati su una soffice poltrona, senza dimenticare chi preferisce locali frequentati, magari isolandosi acusticamente con le cuffie.

Una postazione secondaria in ufficio è ancora oggi irrealizzabile per molti, ma inizia a diffondersi nelle banche e nelle multinazionali. Al contrario, lavorando da casa e con un portatile si hanno varie opzioni: divano, terrazza, ma anche parco, biblioteca, caffetteria.

Perché allontanarsi dalla scrivania aumenta la produttività?

Trascorrere troppe ore seduti nella stessa posizione può avere conseguenze negative sulla salute e brevi pause attive diminuiscono il senso di affaticamento.

Se si ha l’opportunità di lavorare in terrazza, in giardino o in un parco, l’aria fresca e la luce naturale migliorano la respirazione, mentre gli stimoli visivi possono contribuire a far nascere nuove idee.

A livello motivazionale, la sensazione di libertà e flessibilità può accrescere la gratificazione promuovendo la considerazione di se stessi, di responsabili e colleghi.

Lavorare al di fuori dell’ufficio tradizionale facilita la collaborazione. Questo può portare ad una comunicazione più informale ed alla formazione di legami sinceri all’interno del team.

Quando è meglio cambiare postazione

Vi capita mai di sentirvi bloccati o di avere una giornata in cui si è sempre interrotti da qualcuno? Quello è il momento di alzarsi, prendere il proprio portatile e spostarsi.

Uno scenario differente modifica le prospettive e sposta l’attenzione del cervello.

Zone diverse per compiti diversi. Ad esempio, una scrivania attrezzata per ospitare vari dispositivi è perfetta per mansioni che richiedono elevati consumi elettrici con: prese a portata di cavi, una continua interazione con tastiera e mouse, precisione a schermo facilitata da un’adeguata illuminazione. Luoghi più rilassanti (indoor o outdoor) sono invece l’ideale per la lettura di relazioni, ricerche online, correzioni di compiti, stesura d’idee per nuovi progetti.

Come attrezzare una seconda area di lavoro

Comfort e funzionalità: questo è il mantra da adottare nell’organizzazione degli spazi per semplificarsi la vita e motivarsi.

Poltrona o divano ben imbottiti e con sostegno lombare sono imprescindibili.

La Field Lounge Chair di Blu Dot è un riferimento come validità dell’imbottitura caratterizzata da linee curve e dalla leggera inclinazione, con cuscini che ammortizzano e sostengono. Disponibile in tessuto, velluto e pelle, il modello si adatta a qualsiasi ambiente, casa ed ufficio, con uno stile classico-moderno. E’ un investimento, ma dura nel tempo.

La serie Ace, del designer danese Hans Hornemann, è pensata per gli abitanti delle città che danno priorità a qualità ed estetica proporzionate a superfici limitate. Linee organiche, dai contorni arrotondati, sottolineano il volume invitante del rivestimento (in tessuto o pelle) delimitato dal profilo attorno al sedile, con lo schienale leggermente inclinato per offrire il massimo comfort.

Rever, di Mario Ruiz, sono poltrone eleganti e versatili capaci di ottimizzare uno spazio di lavoro.

Non esiste però divano comodo che tenga, se ogni cinque minuti bisogna alzarsi per prendere qualcosa.

I supporti side table nascono proprio per garantire un appoggio stabile da abbinare a poltrone, divani, letti. Nei negozi ed online si trovano numerose varianti come materiali, colori e prezzi, inclusi gli ultimi arrivi con regolazione dell’altezza.

Da considerare anche una cassettiera con rotelle, facile da spostare ovunque serva.

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