Samsung migliora l’esperienza della realtà virtuale con la Gear VR Innovator Edition sviluppata insieme ad Oculus per i modelli S6 e S6 Edge.
La realtà virtuale trasforma giochi, film e comunicazioni in una visione immersiva con supporti che si stanno evolvendo a dimostrazione che i produttori credono nella crescita di questa tecnologia. I nuovi occhiali Gear VR Innovator Edition aumentano il coinvolgimento degli utenti nell’intrattenimento ed in ambito professionale modificando alcune caratteristiche del primo Gear VR per Note 4.
La grafica ottimizzata unitamente al potenziamento del processore e della batteria rendono le prestazioni ancora più performanti. Grande attenzione è stata posta anche alla comodità dell’apparecchio il cui ingombro è ridotto del 22,4% con il peso distribuito in modo confortevole grazie al disegno ergonomico.
Il visore misura 196 x 82,8 x 98,5 mm ed è dotato di accelerometro, giroscopio e sensore di prossimità per rilevare la posizione e permettere gli spostamenti del puntatore o della schermata attraverso il movimento della testa.
Un altro sistema di controllo è il touchpad collocato sul lato destro del Gear VR che consente la selezione dei comandi.
Il display super AMOLED del Galaxy S6 e la collaborazione con Oculus offrono una visione come su di un maxi-schermo cinematografico a 360 gradi.
I contenuti si suddividono in applicazioni, fra cui Oculus Video e Oculus Cinema, numerosi giochi fra cui Darknet, Esper, Hero Bound, Protocol Zero, VR Karts ed extra che uniscono la magia delle immagini alla spettacolarità della vista panoramica tridimensionale con titoli che comprendono Jurassic World, Cirque du Soleil, Dreamworks VR, Ocean Rift.
Se si riceve una telefonata mentre si usa il visore, viene visualizzato sullo schermo un messaggio pop-up con le informazioni del chiamante con la possibilità di rispondere separando il Samsung dal Gear VR.
Per evitare la condensa sulle lenti si è predisposta una ventola di raffreddamento integrata che impedisce un fastidioso appannamento. La durata della batteria poteva rivelarsi critica, ma è stata aggiunta una porta Micro-USB per risparmiare sulla carica del cellulare.
Parlando di realtà virtuale è opportuno non trascurare alcuni dati relativi ai problemi fisici anche gravi che possono scaturire dall’uso prolungato di questa tecnologia. E’ statisticamente provato che una persona su 4.000 potrebbe soffrire di capogiri o di crisi epilettiche per esposizione ai flash con particolare incidenza fra bambini e persone di età inferiore ai 20 anni. Questi sensori sono sconsigliati a chi abbia avuto episodi di epilessia nel passato ed ai minori di 13 anni, ma in generale è meglio non esagerare, abituandosi poco alla volta alle differenze di movimento fra mondo reale e virtuale.
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