La Rimac Nevera conclude l’anno stabilendo un primato assoluto perfino andando all’indietro.
La Nevera detiene ufficialmente il titolo Guinness World Record per la velocità anche in retromarcia di 171,34 mph (275,74 km/h). La vettura è tornata all’Automotive Testing di Papenburg, in Germania, dove ad inizio anno aveva infranto più di 20 record di accelerazione e frenata in un solo giorno, nonché il miglior risultato di velocità massima a 256 miglia all’ora (412 km/h).
A differenza di un’auto con motore a combustione interna ed anche di alcune elettriche, la trasmissione non ha ingranaggi. I quattro motori individuali vanno avanti o indietro sviluppando un implacabile muro di accelerazione da fermo. Questo significa che lo stesso propulsore in grado di fare 0-160 km/h in 3,21 secondi o 0-200 km/h in poco meno di 11 secondi in avanti può fornire prestazioni sconvolgenti procedendo a ritroso.
Matija Renić, ingegnere capo del programma Nevera, ha rivelato come durante la fase di progettazione abbiano pensato che il modello probabilmente sarebbe stato il più rapido al mondo persino in retromarcia, ma che la cosa non fosse stata presa molto sul serio perché l’aerodinamica, il raffreddamento e la stabilità non erano stati predisposti per viaggiare all’indietro ad alta velocità. L’argomento però non è stato del tutto accantonato ed i tecnici hanno iniziato a parlare di quanto sarebbe stato divertente tentare. Le simulazioni dimostravano che era possibile raggiungere ben oltre 150 miglia all’ora, ma s’ignorava la stabilità.
Il collaudatore, Goran Drndak, ha spiegato come ci sia voluto del tempo per abituarsi alla corsa dove il pilota guarda lo scenario allontanarsi sempre più velocemente, sentendo il collo tirato in avanti quasi con la sensazione che si prova in caso di frenata brusca. Il volante dev’essere mosso con delicatezza per non sconvolgere l’equilibrio, osservando la traiettoria e il punto di frenata dallo specchietto retrovisore, tenendo d’occhio la velocità. Nonostante fosse tutto abbastanza innaturale, la Nevera ha confermato la propria leadership.
Il giro da record, con alla guida il pilota croato Martin Kodrić, è stato effettuato utilizzando pneumatici Michelin Cup2R e verificato da dati di cronometraggio indipendenti, TÜV SÜD e telemetria di bordo.
La vettura è scesa in pista con la livrea Time Attack Edition, lanciata ufficialmente al The Quail Motorsports Gathering in agosto 2023 e disponibile per soli 12 clienti in tutto il mondo.
La verniciatura su misura è stata realizzata internamente ed applicata a mano per creare una sorprendente combinazione di riflessi Squadron Black e Lightning Green. Questo verde molto particolare s’ispira ad un peculiare fenomeno meteorologico visibile prima di una tempesta, quando le particelle ionizzate cariche donano al cielo una bellissima e vivida tonalità. Il colore è anche un omaggio alla e-M3, la BMW Serie 3 elettrica convertita di Mate Rimac verificata in modo indipendente dalla FIA, nel 2012, come il veicolo elettrico con l’accelerazione più rapida al mondo dell’epoca. Il primo record in assoluto di Rimac.
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Immagini: Rimac
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