SEOSAT-INGENIO: LANCIO FALLITO

SEOSAT-INGENIO

Un’anomalia ha determinato la perdita del satellite spagnolo per l’osservazione della Terra con una fotocamera da 2.5 m.

Martedì 17 novembre 2020, alle 2.52 CET, è partito il razzo Vega dell’Agenzia Spaziale Europea dalla base di Kourou, nella Guyana francese. Il vettore ha la capacità di trasportare più carichi emettendoli a quote diverse, come nel caso della missione record VV16.

Vega ha quattro stadi: motore P80, Zefiro 23, Zefiro 9, AVUM. Il cambio di traiettoria si è prodotto ad 8 minuti dal lancio, successivamente all’accensione dell’ultimo stadio.

Stadi vettore VEGA

La missione prevedeva il rilascio del satellite spagnolo Ingenio 54 minuti dalla partenza e del satellite francese Taranis 1.42 minuti dopo.

Ingenio e Taranis

SEOSAT (Spanish Earth Observation SATellite), soprannominata Ingenio, nasce in un contesto di collaborazione internazionale all’interno dell’Ente Spaziale Europeo, ESA, con due principali obiettivi: aumentare il livello tecnologico dell’industria spaziale spagnola e produrre immagini pancromatiche e multispettrali ad alta risoluzione.

SEOSAT-INGENIO carico nel vettore

Ingenio doveva collocarsi in un’orbita eliosincrona, a circa 670 km dalla Terra ed aveva una camera con la capacità di coprire 2,5 Mkmdel nostro pianeta con priorità territoriali su Spagna, Europa, America Latina e nord Africa. La copertura globale della penisola iberica si sarebbe ottenuta in 2 mesi con 2,5m di risoluzione PAN e 10m in MS ed una precisione di geo-localizzazione dai 50m ai 2,5 m grazie ad un sistema di specchi che concentrano la luce.

Il materiale sarebbe stato messo a disposizione di istituzioni civili e governative, fornendo informazioni per numerose applicazioni quali cartografia, monitoraggio dello sviluppo urbano e dei flussi d’immigrazione, sfruttamento dei terreni.

Le prime fasi del lancio sono le più delicate perché non ancora completamente sotto controllo strumentale. I tecnici ESA svolgono sempre accurate simulazioni per ricreare strategie di gestione, ma una parte dei rischi rimane imprevedibile.

L’analisi della telemetria servirà a determinare le cause del problema. ArianeSpace ha organizzato una conferenza stampa telefonica, martedì 17 novembre 2020, per dare maggiori spiegazioni, ma intanto le azioni di Avio, principale costruttore dei razzi Vega, stanno perdendo circa il 14% in borsa (al momento della stesura dell’articolo), recuperando una perdita iniziale maggiore di alcuni punti.

Aggiornamento: Le prime conclusioni di ArianeSpace ed ESA indicano come probabile causa un errore di connessione nel quarto stadio AVUM prodotto da Airbus (hardware e software) e dalla società ucraina Yuzhnoye and Yuzhmash (sistema di propulsione).

Sezione Stadi razzo Vega Ingenio

ESA ed ArianeSpace hanno rispettato i protocolli avviando una Commissione d’Inchiesta indipendente presieduta da Daniel Neuenschwander, direttore dei programmi sui vettori all’ESA e Stéphane Israël, presidente Arianespace.

A questo link trovate una documentazione dettagliata (in inglese) delle fasi del lancio.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2020 SHOWTECHIES

Immagini/Rendering: AVIO – ESA –

1 Commento

  1. Un dettaglio e partono milioni di finanziamenti mentre chi fa ricerca contro i tumori o le malattie rare spende la vita nel compromesso. Peccato.

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