Il concerto dell’incoronazione ha messo in scena il castello di Windsor con proiezioni, luci ed il primo spettacolo multi-location di scenografie aeree realizzate con i droni.
Domenica 7 maggio, i festeggiamenti in onore di Carlo III sono terminati con un mega-show, trasmesso in oltre 100 paesi in tutto il mondo, durante il quale si sono esibite numerose star internazionali, fra cui Kate Perry, Lionel Richie ed Andrea Bocelli. Il presentatore era l’attore shakespeariano Hugh Bonneville, noto per la partecipazione a Paddington e Downton Abbey.
Tom Cruise ha inviato un messaggio al re dal suo aereo Top Gun Warbird: “Da pilota a pilota, Vostra Maestà, potete essere il mio gregario in qualsiasi momento”. Hugh Jackman, Pierce Brosnan, Joan Collins, Tom Jones e molti altri hanno registrato video dove hanno rivelato fatti poco noti del sovrano su temi come arte e cultura, mentre Winnie the Pooh e Piglet hanno parlato dell’amore del re per gli scoiattoli rossi.
Per la prima volta, l’East Terrace del Castello di Windsor ha ospitato un evento al quale hanno assistito molti membri della Famiglia Reale britannica ed una folla di 20.000 persone che ha ottenuto i biglietti attraverso un sorteggio pubblico.
Il set-design è stato pensato per rispondere alle necessità del sito storico con un palcoscenico che ha abbracciato l’architettura inquadrando la facciata orientale.
I rendering dello stage prodotto da BBC Studios Events Productions mostrano la struttura che riproduce la geometria dell’Union Jack, la bandiera inglese, grazie a passerelle che si diramano dal centro verso il pubblico. Diversi livelli sono stati progettati per accogliere l’orchestra ed i musicisti.
Il palco centrale era alto 25 metri, largo 35m e profondo 35m, mentre due palchi minori laterali erano di 2 x 30 metri e le passerelle diagonali misuravano 2 x 13 metri di lunghezza. Le dimensioni complessive occupavano una superficie di circa 960 metri quadrati.
Il palco era sovrastato da uno schermo LED che avvolgeva il tetto come una corona.
Il display era largo 52,5 metri ed alto 6m per 15 milioni di pixel. Il lighting plot comprendeva 800 proiettori luci, di cui l’85% erano LED, controllati attraverso 15km di cavi e 4km di fibra. La ripresa televisiva ha richiesto 35km di cablaggi e 90 monitor. Le proiezioni sull’ala est hanno coperto una superficie larga 135 metri ed alta 30 metri.
Patrick O’Mahony, fondatore e direttore di Skymagic, ha dichiarato come sia stato snervante, ma emozionante gestire 1.000 droni per uno spettacolo multi-location che ha unito Windsor, la baia di Cardiff e l’Eden Project in Cornovaglia.
Gli apparecchi hanno creato forme che celebravano l’amore del re per la natura, fra cui una balenottera azzurra apparsa nel cielo durante il concerto.
Quando Kate Perry ha iniziato la sua hit Roar, i droni hanno formato una testa di leone, mentre quando il cantante anglo-marocchino Zak Abel ha intonato Don’t You Forget About Me dei Simple Minds, nel cielo è comparso il fiore Clematis viticella ‘Prince Charles’, seguito da una gigantesca farfalla multicolore oltre alla scritta con il titolo del brano.
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Immagini/Screenshot: BBC – SKYMAGIC
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