TOP CONSUMER TREND DEL 2030

Ericsson 2030

Non abbiamo sbagliato decennio. La tecnologia si muove veloce, bisogna prepararsi per cogliere opportunità di studio e di business tutelando i diritti della nuova frontiera.

Il report ConsumerLab Hot Consumer Trends della svedese Ericsson è atteso da 9 edizioni per conoscere le principali aspettative legate alle abitudini degli utenti di tecnologie.

I dati sono stati raccolti ad ottobre 2019 nelle grandi aree metropolitane di: Bangkok, Delhi, Jakarta, Johannesburg, Londra, Messico City, Mosca, New York, San Francisco, San Paulo, Shanghai, Singapore, Stoccolma, Sydney e Tokyo. Sono state intervistate 12.590 persone, fra i 15 ed i 69 anni, come campione rappresentativo di 46 milioni di cittadini regolari utilizzatori di Realtà Aumentata (AR), Realtà Virtuale (VR), assistenti virtuali.

La tendenza registrata dimostra l‘evoluzione dalla semplice connessione all’esperienza immersiva con sensi digitalizzati, compreso l’odorato finora impossibile da realizzare, per beneficiare di servizi interconnessi salvaguardando però il pianeta e la privacy

Sensi digitalizzati

Attualmente la tecnologia interagisce attraverso due sensi: vista e suono. L’Ericsson Research stima che si possano completare i 5 sensi nel 2025 includendo la capacità di comunicarli digitalmente entro il 2030, grazie alla rete 5G ed occhiali per la Realtà Aumentata. Per il 40% degli intervistati la maggiore attrattiva è esercitata da un divertimento immersivo, mentre il 33% si augura di migliorare lo shopping online.

Molti ritengono che nel futuro il confine fra “pensare” e “fare” scomparirà usando il cervello come interfaccia. Alcuni immaginano un mondo omnisciente in cui basterà indossare occhialini AR per visualizzare mappe di un luogo pensandone il nome. L’umanità non scorrerà più attorno a noi protetta dall’anonimato perché sulle nostre lenti/schermi compariranno le informazioni anagrafiche di tutti ed i precedenti incontri.

Circa un 40% valuta fattibile condividere i pensieri con gli amici, richiedendo però d’impedire alle aziende di accedere alle menti per inoltrare pubblicità.

Sette persone su dieci desiderano auricolari in grado di far comprendere ogni lingua al mondo, eliminando le barriere nella comunicazione. Molti si aspettano di poter agire sul rumore di fondo di una città o all’interno di un vagone di un treno o di un pullman creando una sorta di “bolla isolante“, ma sorprende leggere che ad alcuni piacerebbe imitare il tono di altri per confondere amici e parenti.

Oltre 4 persone su 10 pensano che sarà possibile riprodurre la sensazione del gusto in modo da condividerla, ad esempio durante programmi televisivi sulla cucina per “assaggiare” virtualmente le pietanze grazie forse ad un piccolo dispositivo portatile. Stessa cosa per le fragranze che potranno essere replicate per restituire quel particolare coinvolgimento emotivo che fa preferire l’acquisto del caffè in una torrefazione piuttosto che in una confezione sottovuoto. I consumatori vorrebbero percepire gli odori anche nei film così come si attendono di toccare tutto digitalmente con sensori incorporati in braccialetti per sollecitare i nervi trasmettendo le informazioni sulla texture ed il peso degli oggetti.

Espansione tatto

La realtà fisica e quella virtuale si mescoleranno lasciando intravedere il pericolo di un tale potere tecnologico con il problema di come distinguere il vero dal falso. Gli utenti sono classificati come post-privacy consumer e non hanno paura ad immaginare di organizzare cene esotiche con schermi oleografici, VR ed AR per ricreare decorazioni e cibi digitali con avatar di amici seduti ad una tavolata virtuale dove si spartiranno gli stessi sensi. Scenari avveniristici in cui il 45% del campione prevede ansia da algoritmi impiegati per l’Intelligenza Artificiale che magari decreterà uguali diritti e doveri per umani e robot.

ShowTechies la tecnologia del futuro

La tecnologia avrà un ruolo sempre più importante nel futuro, ma dobbiamo controllarla e non farci dominare.

Potete paragonare le attuali previsioni con quelle del giornalista Eric de Riedmatten riportate in uno dei nostri primi articoli.

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2020 SHOWTECHIES Simona Braga

Immagini: ERICSSON

 

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