Quali sono gli elementi chiave per realizzare ambienti accoglienti ed armoniosi combinando essenzialità, eleganza e connessione con la natura.
Japandi è la fusione fra estetica giapponese e design scandinavo alla ricerca di un equilibrio fra comfort e funzionalità. In questo modo gli spazi riescono a trasmettere calma e raffinatezza, una sensazione di benessere sempre più richiesta nell’interior design contemporaneo.
Filosofia
L’arte giapponese mira a raggiungere l’unità di corpo e spirito attraverso la valorizzazione della transitorietà della natura.
Japandi fonde i concetti di Wabi-Sabi e Hygge. Il primo è uno degli ideali estetici del buddhismo zen. Wabi è un’astrazione per esprimere appassimento, non-eterno, mentre sabi è un atteggiamento equilibrato. Hygge (pronuncia “hugga”) è un termine danese che enfatizza il comfort ed il piacere delle piccole cose.
Vediamo 10 caratteristiche che contraddistinguono Japandi e che possono essere d’ispirazione per una casa secondo i gusti e le esigenze personali.
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Chiarezza
In una parola: semplicità per una bellezza non vistosa ottenuta con forme dalle linee pulite, angoli arrotondati, oggetti senza eccessivi fronzoli.
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Materiali naturali
Nell’arte shintoista il valore di un manufatto deriva dalla conservazione al suo stato naturale. Per i giapponesi sono considerati pregiati la pietra, il legno, la paglia, il bambù e sono apprezzate le tracce lasciate dall’uso. Evitando la perfezione si comunica un senso di accoglienza.
Nei mobili prevalgono: legno di noce, teak, bambù, vimini, rattan. Nei tessili: lana, cotone, lino e velluto. Nei complementi d’arredo: legno, vetro, terracotta, ceramica, marmo.
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Listoni per pareti e soffitti
Il legno non solo per i pavimenti, ma anche come rivestimento di pareti, soffitti o per separatori di zone, a volte su binari per essere scorrevoli come la porta giapponese (shōji) formata da una telaio in legno rivestito di carta di riso.
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Sostenibilità
Japandi promuove il rispetto per l’ambiente ed il consumo consapevole, un approccio che si traduce in lavorazioni artigianali o metodi high-tech per ridare vita a materiali riciclati o provenienti da fonti rinnovabili. Inoltre, il design di qualità riduce la necessità di frequenti cambi resistendo alla prova del tempo.
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Luminosità
Grandi finestre permettono alla luce naturale di filtrare negli spazi e l’illuminazione contribuisce con lampade a luce diffusa, a soffitto o a terra.
Gli scandinavi utilizzano prevalentemente pavimenti in legno chiaro per rendere le stanze più luminose sfruttando le poche ore di luce della lunga stagione invernale.
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Colori
Bianchi, greige e marroni si mescolano creando una palette rilassante.
L’omogeneità è spezzata con accenti a contrasto che focalizzano l’attenzione su una parete o su parte dell’arredo.
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Distribuzione
La suddivisione delle superfici dà l’idea del movimento ed è pensata per facilitare il flusso e la circolazione dell’aria.
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Funzionalità
Gli arredi sono scelti con cura per la loro utilità e praticità, senza sacrificare lo stile e l’eleganza.
Un esempio è dato dalla postazione di lavoro ricavata in un angolo di una stanza o negli ambienti di passaggio, a volte nascosta da ante con ripiani retraibili. Spazi ridotti pensati per avere a portata di mano tutti gli strumenti necessari come computer, schermo, stampante, dossier e dispositivi vari. L’investimento maggiore è per la sedia. Hygge! Perché sacrificarsi quando si può stare comodi?
Razionalità ed inventiva portano all’impiego di mobili multi-funzionali per massimizzare lo spazio disponibile mantenendo gli ambienti organizzati
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Angolo relax
Un’oasi di serenità. Non è importante la metratura, ma avere un rifugio dove fermarsi in cui non può mancare una poltrona, un appoggio nelle vicinanze e la decorazione di una pianta o di un vaso fiorito.
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Ordine
Marie Kondo, la guru dell’ordine e dell’eliminazione del superfluo, non poteva che essere giapponese. Grazie al suo libro Il magico potere del riordino si è appreso che l’ordine libera gli spazi trasmettendo tranquillità alla mente.
In sintesi potremmo dire che Japandi è una pianificazione senza tempo per rigenerarci.
RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2024 Simona Braga SHOWTECHIES – Quando la Tecnologia è spettacolo™
Immagini: Angels des montagnes – FMD Architects – Mäklarhuset – Porcelanosa – Pufik Home – Woodupp
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Dà serenità solo a vederlo. Mi piace!
Un giovane architetto mi ha suggerito di colorare i soffitti, da elettroshock!