LO SPIDER-VERSO CON SEI DIVERSI STILI

Spider Parker e Spider Morales

Il trailer di Spider-Man: Across The Spider-Verse rivela una lavorazione impressionante per differenziare la grafica dei vari multiversi.

Spider-Man – Un nuovo universo  (2018) ha vinto l’Oscar per il miglior film d’animazione alla 91° edizione degli Academy Awards, il Golden Globe ed il BAFTA nella stessa categoria oltre ad incassare 375,5 milioni di dollari al botteghino a fronte di un budget di 90 milioni.

L’idea vincente si è basata sulla proposta di un nuovo protagonista, Miles Morales nero e latino, anche lui morso da un ragno radioattivo per raccontare storie differenti da quelle di Peter Parker.

Spider-Man Miles Morales

Dopo 5 anni, l’adolescente di Brooklyn, creato nel 2011 da Michael Bendis e dall’artista Sara Pichelli, torna in Spider-Man: Across The Spider-Verse, al cinema dal 1 giugno 2023, dove affronta diversi Spider in una coesistenza che darà problemi.

Miles Morales con Gwen

Le sequenze anticipate mostrano scontri adrenalinici alternati ad una narrazione più intima che entra nel mondo degli affetti del supereroe. Il trailer pubblicato a dicembre 2022 inizia con la madre di Miles spiegare al figlio come sia difficile accettare il pericolo che lo circonderà dandogli il consiglio di non permettere mai agli altri di escluderlo da qualcosa.

Spider-Man: Across The Spider-Verse lancio ragnatele

Il Multiverso è composto da sei distinte realtà che gli autori hanno caratterizzato graficamente. Gli effetti visivi sono studiati per non essere stucchevoli con un grading calibrato a seconda degli stati d’animo per accompagnare lo sviluppo della trama.

Stile animazione Spider-Man: Across The Spider-Verse

Una formidabile produzione artistica che passa da grafiche psichedeliche a tratti graffianti ed incisivi, come s’intravede nella casa di Gwen (Earth-65) dove i colori sono una proiezione delle sue emozioni o nella metropoli Mumbattan nata dall’unione di Mumbai e Manhattan.

Stile grafica Spider-Man: Across The Spider-Verse

Gli artisti dei VFX hanno dato un’impronta unica in cui gli shot sembrano disegnati a mano per riprodurre lo stile degli anni ’80/’90. In alcune scene, ad esempio, compaiono le tipiche scritte dei suoni onomatopeici degli effetti acustici a sottolineare la radice nel fumetti portati sullo schermo per coinvolgere vecchi e nuovi appassionati del genere.

Effetti sonori come nei fumetti compaiono nei fotogrammi di Spider-Man: Across The Spider-Verse

In un’intervista Bob Persichetti ha parlato dell’enorme lavoro dove una settimana e mezza di elaborazione produce un output di due secondi, ma che fortunatamente si è sfruttata l’animazione “onTwo”, ossia un cambio d’immagine ogni secondo frame invece che un’immagine per frame, per rallentare la transizione con una sorta di jerky motion.

Spider-Man: Across The Spider-Verse

A proposito di gestione colore è utile ricordare che, da aprile 2022, il software proprietario OpenColorIO della Sony Pictures Imageworks è disponibile come strumento open source. OCIO è stato impiegato in Spider-Man: Into the Spider-Verse, Hotel Transylvania 3 e Alice in Wonderland.

Spoiler per i true believers dei supereroi Marvel.

Stan Lee omaggio in Spider-Man: Across The Spider-Verse

Gli appassionati dell’Universo Marvel si emozioneranno nel riconoscere Stan Lee, morto nel 2018, al bancone in un negozio di fumetti.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA – ©2022 SHOWTECHIES – Quando la Tecnologia è spettacolo™

Foto/Screenshot: SONY PICTURES/MARVEL

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*