MIT: MOTO AD IDROGENO

MIT Motocicletta ad idrogeno durante test shakedown
Aditya Mehrotra esegue un test di "shakedown" a tutta velocità.

Il MIT Electric Vehicle Team sta realizzando una motocicletta elettrica unica alimentata da celle a combustibile ad idrogeno.

Le auto con batterie al litio hanno limiti importanti nell’autonomia a cui si sommano i seri problemi associati all’estrazione del litio ed al suo smaltimento, l’elemento chimico contribuisce infatti alla causa dell’antropocene.

L’Electric Vehicle Team del MIT ha una lunga esperienza nella costruzione di veicoli elettrici innovativi per competizioni internazionali di livello professionale. Quest’anno il gruppo sta sperimentando una motocicletta elettrica ad idrogeno che ha superato con successo la prima dimostrazione in pista ad ottobre.

La moto, con un telaio del 1999, è creata come una piattaforma open source per testare una varietà di differenti componenti consentendo anche ad altri di provare le proprie versioni in base a quanto il team sta rendendo gratuitamente disponibile online.

Il prototipo non parteciperà a gare, ma sarà mostrato in diverse conferenze ed eventi. Il motociclo serve ad ottenere dati hardware reali come invito per ricercatori ed aziende ad occuparsi dell’implementazione del design ed all’avanzamento delle risorse impiegate.

Il responsabile del progetto Aditya Mehrotra è uno studente laureato che lavora con il professore d’ingegneria meccanica Alex Slocum, titolare della cattedra in Tecnologie emergenti. Mehrotra stava dedicandosi ai sistemi energetici ed, essendo un appassionato delle due ruote, ha avuto l’idea di condurre uno studio di fattibilità per un modello alimentato ad idrogeno costruito insieme ad una dozzina di universitari interessati ad esplorare le opportunità di una fonte alternativa pulita che consente il rapido rifornimento, proprio come la benzina.

La squadra spera di avviare scambi con altri soggetti sui piccoli sistemi ad idrogeno in maniera da aumentare la domanda portando alla diffusione di più infrastrutture, con una ricaduta positiva nel settore energetico.

Controllo dei risultati dei test su computer della moto ad idrogeno MIT
L’Electric Vehicle Team (da sinistra a destra:) Anand John, Rachel Mohammed e Aditya Mehrotra

I test iniziali sono stati condotti su una sorta di tapis roulant con strumentazioni che Mehrotra descrive come “una finta strada”. Il veicolo ha utilizzato l’energia della batteria durante il suo sviluppo, fino alla consegna della cella a combustibile fornita dalla società sudcoreana Doosan che, insieme ad altri patrocinatori, stanno sponsorizzando con la donazione dei principali componenti. Doosan Fuel Cell produce celle a combustibile relativamente piccole e leggere, usate soprattutto nei droni, oltre a sistemi di stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno.

Inizialmente il team ha impiegato un motore elettrico disponibile in commercio, ma ora sta lavorando su una versione migliorata, progettata da zero che offre maggiore flessibilità.

Elizabeth Brennan, laureata in ingegneria meccanica, è entrata a far parte del team nel gennaio 2023 per acquisire maggiore esperienza in ingegneria elettrica. Elizabeth ha imparato i metodi di gestione in sicurezza richiesti per il carburante a idrogeno, compresi i serbatoi speciali ed i necessari connettori.

La squadra EVT sta descrivendo cosa fa durante ogni fase in un manuale dato che in commercio non esistono motocicli elettrici a celle a combustibile ad idrogeno, anche se ci sono altri prototipi.

 

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Immagini: Adam Glanzman per  MIT

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